Villa AM

Il progetto nasce dall’esigenza di rinnovare l’edificio esistente, restituendogli un’immagine più contemporanea e ordinata, senza ricorrere a interventi strutturali invasivi. L’attenzione si è concentrata sulla gestione armoniosa degli spazi e sul dialogo costante con il contesto circostante, esaltando la vista mare e l’affaccio privilegiato sul giardino e sulla piscina.

Elemento cardine dell’intervento è la pavimentazione in pietra di Gerusalemme, che si estende in continuità dagli interni verso gli spazi esterni: una scelta che rafforza il rapporto tra dentro e fuori, consolidando il concetto di unicità tra gli ambienti privati e gli spazi aperti, e contribuendo a creare una connessione diretta con la natura.

Il progetto ha previsto l’apertura di grandi finestre al posto delle piccole aperture originali, così da catturare più luce naturale e inquadrare scorci suggestivi del paesaggio. Al tempo stesso, le vecchie arcate decorative che spezzavano e appesantivano la facciata sono state sostituite da geometrie più rigorose e lineari, capaci di restituire un’immagine più essenziale e coerente.

La palette cromatica è stata volutamente desaturata: i prospetti sono stati portati a tonalità neutre di bianco e grigio, mentre i pavimenti esterni riprendono delicati toni beige della pietra naturale. In questo modo, il linguaggio architettonico della villa si è rinnovato in chiave sobria ed elegante, capace di dialogare in maniera più equilibrata con il paesaggio e di offrire una nuova prospettiva sul vivere gli spazi, tra intimità domestica e apertura verso l’esterno.