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Una Nuova Centralità per Vallecrosia
Tipo di progetto
Masterplan di riqualificazione
Data
2014
Luogo
Vallecrosia (IM)
Il progetto per la nuova area pubblica di Vallecrosia nasce da un'attenta lettura del contesto urbano e paesaggistico, con l'obiettivo di trasformare un vuoto marginale in uno spazio collettivo attivo, accessibile e sostenibile. Il disegno planimetrico prende forma da una maglia razionale, ispirata a un’impostazione cartesiana, sulla quale si sovrappongono i flussi reali di percorrenza – pedonali, ciclabili e veicolari – derivanti dalla presenza del lungo fiume, del centro storico e delle aree verdi limitrofe. Questa tensione tra regola e adattamento genera una struttura dinamica, capace di accogliere le funzioni previste e di dialogare con le geometrie urbane esistenti.
All’interno di questo impianto si articolano quattro ambiti principali: uno spazio eventi con specchio d’acqua, una zona tecnica per isola ecologica e sosta mezzi, un’area ludica per bambini mantenendo il prato esistente e un parcheggio in prato armato a bassa impermeabilizzazione. I percorsi interni si adattano alle necessità funzionali, con una viabilità a senso unico e una pista ciclabile a doppio senso, larga 2,5 metri. La griglia originaria si dilata e si comprime per garantire accessibilità e fluidità, mentre la continuità degli spazi è sottolineata da portali modulari, realizzati in serie e collegati da cavi in acciaio per rampicanti. Questi elementi generano ombra, protezione e nuove relazioni spaziali, mantenendo l’ordine visivo complessivo.
Particolare attenzione è stata dedicata alla sostenibilità gestionale e ambientale. L’impianto di irrigazione, completamente gestito da remoto, permette un utilizzo ottimizzato delle risorse idriche, intervenendo in caso di perdite o malfunzionamenti, e risultando ancora più strategico vista la vicinanza ai volumi sotterranei. Lo stesso sistema serve anche lo specchio d’acqua, che si presenta come una semplice pavimentazione con pendenza minima, sulla quale in alcuni momenti scorre una lama d’acqua di pochi centimetri. Il materiale utilizzato, la poliurea, garantisce impermeabilità, sicurezza e una resa estetica elegante e contemporanea.
Gli arredi sono realizzati in legno certificato FSC, proveniente da filiere gestite in maniera responsabile, mentre la selezione vegetale è stata condotta con particolare rigore, privilegiando specie autoctone o naturalizzate. Queste piante, scelte per la loro resistenza, il basso fabbisogno idrico e l’assenza di potature frequenti, dialogano con l’intorno costruito attraverso forme, colori e cadenze stagionali. Il progetto propone così un paesaggio mutevole, capace di generare scorci e atmosfere diverse nel corso dell’anno, offrendo ombra nei mesi caldi e trasparenze visive in inverno.
Il risultato è uno spazio urbano vivo, aperto e riconoscibile, in cui infrastrutture, architettura del paesaggio e tecnologia si fondono in un sistema coerente, pensato per accogliere la comunità e restituire alla città un luogo identitario, sostenibile e pienamente contemporaneo.















































